L’ONU condanna l’Iran per la nuova legge sulla castità e sull’hijab.
Ravina Shamdasani, Portavoce dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i
diritti umani, ha affermato: “Ci rammarichiamo profondamente dell’approvazione da
parte del parlamento iraniano del nuovo disegno di legge sulla castità e sull’hijab che
aumenta notevolmente le pene detentive e prevede multe salatissime per le donne e le
ragazze che non obbediscono al codice di abbigliamento obbligatorio. Il nostro
Ufficio sollecita le autorità iraniane ad adottare misure per eliminare questa e tutte le
altre forme di discriminazione basate sul genere”. Volker Türk, Alto Commissario
delle Nazioni Unite per i diritti umani, sostiene che questo “disegno di legge
draconiano è palesemente contrario al diritto internazionale e deve essere
accantonato”. Secondo il progetto di legge, tutti coloro che violano il codice di
abbigliamento islamico rischiano fino a 10 anni di carcere.