L’apertura dell’anno giudiziario è stato l’ultimo tentativo di difendere l’indifendibile. Con gli unici aggettivi atti a connotare la degenerazione della Magistratura a rischio di denuncia per vilipendio.
Di certo in primavera ci saranno i referendum sulla giustizia giusta che abbiamo voluto e che grazie a Matteo Salvini, la Lega e nove Consigli regionali si terranno la prossima primavera.
I referendum previsti dalla Costituzione saranno lo strumento per tornare alla Costituzione scritta.
Per provare a costruire la prima Repubblica dopo un secolo dalla marcia su Roma.
Senza riforma radicale delle Istituzioni., della Giustizia, dell’economia non c’è Stato di Diritto democratico federalista laico.
