Di fronte all’esito chiarissimo del referendum Tortora che istituiva la responsabilità civile dei magistrati, il Parlamento tradì l’esito referendario. Di fronte alla stagione mani pulite il Parlamento derogò alla difesa delle proprie funzioni contribuendo ulteriormente allo sbilanciamento dei poteri.
Ci è sempre stato evidente che siamo un paese a “democrazia reale” che vive contro la propria legge, la propria costituzione e i trattati internazionali sottoscritti.
Abbiamo inviato da tempo la proposta di una commissione di inchiesta per comprendere il passato, che è ancora attuale nelle regole: si proceda subito e non la si utilizzi come possibile merce di scambio.
Per il futuro è necessaria una riforma radicale della Giustizia: il Parlamento non ha la forza per realizzarla, tutti coloro che si riconoscono in questa esigenza si uniscano al Partito Radicale nella promozione dei referendum.
Per l’immediato, sabato apriremo la contro inaugurazione dell’anno giudiziario.
Assolutamente subito la Commissione d’inchiesta. Subito!!