Dovremo capire meglio il senso dell’apporto militare a sostegno dell’Ucraina e del negare il sostegno politico con l’ingresso nell’Unione europea, e nella NATO.
Così come sarà da capire meglio come mai alla Turchia, membro NATO, si continua a rifiutare l’ingresso nell’Unione europea quando noi abbiamo tutto l’interesse al suo ingresso per ragioni geopolitche e il popolo turco per ragioni democratiche.
Ma una istituzione fondata sulla burocratizzazione politica non ci pensa.
Solo un’europa federale, spinelliana ed ernestorossiana, può guidare il continente europeo ad essere potenza e non vittima della prepotenza altrui.
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