Dichiarazione di Maurizio Turco, Segretario del Partito Radicale
Ho ricevuto un invito dal TG2 a partecipare ad un dibattito sui referendum della durata di 1 ora.
Meglio tardi che mai.
Questa è una timida e insufficiente riparazione alla violazione del diritto dei cittadini ad essere informati che abbiamo denunciato a fine maggio.
Difficilmente riusciremo a recuperare il silenzio che ha accompagnato questa campagna referendaria, siamo comunque riusciti ad iscrivere la questione giustizia nell’agenda politica di questo paese e, grazie a Matteo Salvini e alla Lega, a votare i referendum per la giustizia giusta dopo 22 anni dall’ultima volta e a 25 anni dal tradimento del referendum Tortora per la responsabilità civile del magistrato.
Questa apertura della RAI è stata possibile grazie allo sciopero della fame del vice presidente del Senato Roberto Calderoli, della Tesoriera del Partito Radicale Irene Testa e di circa 200 tra dirigenti e militanti, della Lega e del Partito Radicale e cittadini.
Il recupero di questi spazi sta a dimostrare che se la RAI vuole può fare servizio pubblico. Cosa che non ha fatto dalla metà di febbraio ad oggi.