I principali risultati riguardano l’approccio dell’UE nei confronti del Golfo e su come rafforzare la presenza dell’UE nella regione; uno scambio di opinioni sulle relazioni dell’UE con il partenariato orientale (PO), in preparazione della riunione ministeriale che si terrà a novembre e del vertice del PO previsto per dicembre a Bruxelles. Inoltre, si è proceduto con uno scambio di opinioni sulla situazione in Etiopia, alla luce degli ultimi sviluppi nel paese e nella regione del Tigray, a un anno dall’inizio del conflitto; sulla situazione in Nicaragua: dal 2018 la repressione violenta delle proteste ha provocato la morte di almeno 328 persone. I temi di attualità hanno riguardato: Afghanistan, Tunisia, Balcani Occidentali, Bielorussia e situazione dei migranti e Mali.
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