“Salvini passa, la magistratura resta”. E’ la risposta di Bobo alla figlia che nella vignetta di Staino pubblicata oggi sul quotidiano la Stampa gli chiedeva se avesse l’intenzione di firmare per i referendum radicali sulla giustizia malgrado il sostegno della Lega.” Il problema è che stiamo dimenticando come si fa la politica – spiega Sergio Staino a Radio Radicale – io vengo da una storia in cui fortunatamente abbiamo avuto un Palmiro Togliatti che nel 1944 fece la svolta di Salerno e si alleò addirittura con i monarchici che avevano facilitato l’ascesa al potere di Mussolini. E’ l’obiettivo quello che conta, il panorama che abbiamo davanti. Tu non puoi vivere alla giornata in continuazione, cercando di correre dietro alla pancia e alla parte meno razionale del nostro popolo, per avere immediatamente qualche piccolo frutto.Bisogna vedere le cose in generale, la giustizia fa acqua da tutte le parti, i referendum sono tanti anni che sono stati proposti e sono importanti, sono una strada per poter sanare questa situazione. Se c’è Salvini è bene che lo voti anche Salvini, poi con lui faremo i conti su altri piani, sul piano politico. Chi non firma perché non è d’accordo ha tutte le ragioni, ma non firmare perché c’è anche Salvini è veramente da idioti”.
Con il referendum o contro il referendum, chi sta da una parte e chi dall’altra: tutti i “distinguo” sono solo fumo…servono solo per coprire il vuoto intellettuale.