Dichiarazione di Maurizio Turco e Irene Testa, Segretario e Tesoriere del Partito Radicale:
“Abbiamo proceduto a costituire la LIU-Lega per l’Istituzione dell’Uninominale. Il Presidente del Consiglio ha manifestato l’intenzione di costruire una nuova maggioranza anche sulla riproposizione di una legge elettorale proporzionale che avrebbe addirittura il sigillo del Governo e non solo della maggioranza parlamentare. Questa notizia nefasta non farà che riproporre e amplificare i legittimi poteri di veto di forza politiche e singoli parlamentari senza che vi sia la possibilità di censura o approvazione da parte dell’elettore nei confronti di coloro che furono i rappresentanti dei cittadini oggi a disposizione di conventicole di quelli che furono i partiti, sebbene mai costituiti secondo i crismi dell’articolo 49 della Costituzione. Questa notizia nefasta non tiene conto che la crisi di questi giorni è la manifestazione più lampante del fallimento del proporzionale, qualora non fosse bastato il quarantennio del regime partitocratico al quale è seguito il trentennio delle piccole oligarchie di “partito”.
Con questa iniziativa rilanciamo la lotta che ha contraddistinto il Partito Radicale, sia quello che sino al 1989 si presentava alle elezioni, sia questo che da allora e senza soluzione di continuità, continua ad affermare la necessità della Riforma radicale delle istituzioni, dell’economia e della giustizia per liberare l’Italia, rispettare la Costituzione e i Trattati internazionali sottoscritti.
La LIU-Lega per l’Istituzione dell’Uninominale, come tutte le iniziative promosse dal Partito Radicale, è aperta a tutti, forze politiche, singoli parlamentari e cittadini senza distinzione alcuna.
Sono senz’altro d’accordo.
amici cari,
il problema non è la legge elettorale è la testa degli uomini/donne.
Il punto d’appoggio stabile e sicuro su cui costruire una convivenza civile va cercato fuori dalle mutevoli ideologie dell’uomo che è facile preda delle passioni che ne oscurano la mente.