Ciao Mauro
L’avvocato Mauro Mellini è stato tra i fondatori del Partito Radicale.
Nel 1969 fece adottare dall’Ordine degli Avvocati di Roma il boicottaggio dell’inaugurazione dell’anno giudiziario e organizzò davanti alla Cassazione la manifestazione del Partito Radicale per la Giustizia giusta.
Protagonista della campagna per il divorzio e segretario della LID, Lega per l’Istituzione del Divorzio; ha promosso e animato in particolare le lotte anticlericali. Sul fronte del Diritto e della Giustizia ha dato vita alle idee che continuano a contraddistinguere le posizioni e le lotte del Partito Radicale.
Dal 1976 al 1992 per quattro legislature è eletto deputato nelle liste del Partito Radicale.
Nel 1993 viene eletto membro laico del Consiglio Superiore della Magistratura.
Un semplice comunicato stampa per ricordare in grande, grandissimo radicale.
Un caro saluto a Mauro Mellini e un ringraziamento per l’impegno polito e le battaglie condotte, e per quanto mi ha permesso di conoscere e capire.
Sono triste ogni volta che perdiamo donne e uomini di grande valore e che contribuiscono alla crescita della nostra società.
Ciao Mauro
Un uomo, una stagione, mille battaglie. Ciao.
Ho avuto l’avventura di conoscere, frequentare e apprezzare l’avvocato Mauro Mellini, di lui mi avevano colpito la logica stringente delle sue argomentazioni e l’onestà mentale due cose preziose e apprezzate anche se, spesso, ci trovavamo a militare in versanti opposti della barricata, ma in piena sintonia sui temi della giustizia.
Sono un estimatore della storia di Mellini e mi sono sempre interrogato sulle cause della sua rottura e della sua polemica con il partito transnazionale.
Oggettivamente bisogna riconoscere che la decisione di creare un partito transnazionale, sebbene affascinante e non irrilevante rispetto a certe lotte, è stata causa di perdita e dispersione di molti compagni di valore.