EMERGENZA DEMOCRATICA Non basta la parola del Presidente. Lanciata petizione “Presidente Mattarella, noi disobbediamo”. Domani a Radio radicale alle ore 11 testimonianze dal mondo del lavoro, dell’impresa, delle professioni.

Dichiarazioni di Maurizio Turco e Irene Testa, segretario e tesoriere del Partito Radicale:

Il Presidente della Repubblica ha voluto dire la sua sulla costituzionalità del percorso che ha accompagnato l’emergenza sanitaria.
Ci consenta il Presidente della Repubblica di dissentire dalla sua autorevole opinione, ma noi cercheremo di adire la Corte Costituzionale che ha l’ultima parola in materia.
Comprendiamo le ragioni politiche che hanno portato il Presidente a dover intervenire sul dibattito accademico in corso e a dare quella che i giornali hanno coperto definendola una “copertura”.
Una copertura che, a nostro modesto parere, copre ben poco.
Sappiamo bene che tra i giuristi ci sono quasi sempre opinioni diverse com’è giusto che sia, ma poi, alla fine, c’è la Corte Costituzionale.
Lo sanno bene gli uffici giuridici di Camera, Senato e Presidenza che diedero l’avvallo di costituzionalità alla legge elettorale del “porcellum”, ma poi, ancora una volta, è arrivata la Corte costituzionale a sancirne l’incostituzionalità.
Non è sempre così, ma non è nemmeno sempre l’inverso.

Abbiamo quindi lanciato un appello “Presidente Mattarella, noi disobbediamo” che è possibile firmare qui: change.org/NoiDisobbediamo

Mentre domani alle ore 11 dalle frequenze di Radio Radicale il Partito Radicale ascolterà le testimonianze del mondo del lavoro, dell’impresa e delle professioni.

2 Comments

  • anna bellamacina 1 Maggio 2020

    Chi sta bene non si cura di chi sta male! Fintanto che non stia male a sua volta!
    Non possiamo permetterci di aspettare che si rendano conto!

  • Franca Baldo 3 Maggio 2020

    Voglio essere informata e decidere.

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